Geologo scozzese. Nel 1830 fu uno dei fondatori della Società geografica
inglese, di cui diventò più volte presidente. A partire dal 1855
fu direttore del Servizio geologico scozzese. È conosciuto soprattutto
per aver istituito il Periodo siluriano, in seguito ai suoi studi geologici e
paleontologici condotti in Galles e raccolti nel volume
Il sistema
siluriano (1839). Studiò, inoltre, l'Alvernia, la Svizzera e l'Italia
del Nord, in particolare la struttura delle Alpi. Importante fu la sua campagna
geologica in Russia, i cui risultati vennero raccolti nell'opera
La Russia e
le montagne degli Urali (1854) (Tarradale, Ross and Cromarty 1792 - Londra
1871).